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Fu un pittore e incisore italiano. Studiò legge e divenne notaio per assecondare il padre in seguito ha frequentato l'Accademia Albertina di Torino, studiando con i pittori Enrico Gamba e Andrea Gastaldi e incisione da Lauro. Si è poi trasferito a Firenze per lavorare con Adolfo Bignami.I suoi dipinti spesso raffiguravano soggetti di genere spesso in situazioni umoristiche. Nel 1880 espone a Torino: Monsignore assisterà alla rappresentazione; I martiri della grammatica; La vigilia dell'Epifania; Atelier del Burattinaio; Voglio emendarmi; Ritratto in costume; e Piazza Santa Maria Formosa a Venezia.Divenne un esperto nel copiare capolavori in incisioni e con acquaforte, tra cui: Catacombe; Morte di papa Bonifacio; e Il corriere del deserto.Nel 1881 a Milano, ha esposto una tela di La questua delusa e L'arrivo; nel 1883 a Roma espose: Andiamo pel mondo; Al tempio di Bacco; L'onomastico del confessore; e Varigolti. Il suo Natale in convento fu esposto nel 1886 a Milano. Nel 1887 a Venezia inviò quest'ultima pittura e varie acqueforti. Tra i suoi dipinti: Il magnano di Torino e l'elegante Illustrazione italiana, della Casa Editrice Treves.
